Calo della vista da lontano

Il calo della vista da lontano, o miopia, è un difetto visivo che colpisce un numero sempre più alto di persone in tutto il mondo1, soprattutto in età pediatrica e scolare. Cause genetiche, ambientali e comportamentali possono provocare questo disturbo, che si manifesta con una riduzione della capacità di vedere oggetti lontani in modo nitido e dettagliato.

 

Per gli adulti accorgersi del calo della vista da lontano non è difficile. Si inizia, per esempio, ad avere difficoltà a leggere strade, cartelli o scritte a distanza. La visione sfocata o annebbiata, che si manifesta soprattutto in situazioni di scarsa luce o di affaticamento degli occhi, può essere un sintomo di questo difetto visivo. In alcuni casi, un calo della vista causa anche mal di testa, stanchezza e irritazione degli occhi. I bambini potrebbero non comunicarlo volontariamente quando ancora troppo piccoli, pertanto è compito dei genitori accorgersi di alcuni segnali nel quotidiano. Ad esempio, non andrebbe sottovalutata la situazione in cui il bambino tende a sforzare la vista per guardare lo schermo del televisore o figure ad una certa distanza dai suoi occhi. È bene, inoltre, che vengano effettuati regolari controlli oculistici per accertarsi che non ci siano particolari disturbi o difetti visivi fin dall’età pediatrica o scolare.

 

Perché cala la vista da lontano?

Il calo della vista può dipendere da molteplici fattori. In molti casi, si tratta di un problema ereditario: se uno o entrambi i genitori sono affetti da miopia, infatti, il rischio che il figlio ne soffra aumenta notevolmente. Tuttavia, anche la presenza di patologie come il diabete, l'ambiente in cui si vive e le abitudini quotidiane possono influire sulla comparsa del disturbo: passare molte ore al giorno davanti a uno schermo, leggere in condizioni di scarsa luce o praticare poco esercizio fisico sono tutti fattori che possono contribuire alla miopia.

 

Secondo uno studio recente sulla miopia e sul suo trend di lungo periodo, entro il 2050 circa 5 miliardi di persone potrebbero essere miopi1. Il numero sembra inoltre destinato ad aumentare ulteriormente a causa dei bambini che svolgono attività vicine agli occhi con maggior frequenza (ad esempio fare i compiti, l’uso di dispositivi digitali fin dall’età prescolare) e trascorrono meno tempo all'aperto.

Il calo della vista da lontano nei bambini ha conseguenze nel quotidiano: se la miopia non viene trattata in tempo, infatti, può provocare problemi di apprendimento a scuola e ridurre la qualità della vita dei più piccoli.

 

Come si può contrastare il calo della vista da lontano

Poiché la miopia in genere inizia nell'infanzia, è particolarmente importante proteggere la vista dei bambini mentre sono ancora giovani e i loro occhi stanno ancora crescendo. Prevenire un peggioramento della miopia nella prima fase della vita potrebbe consentire al proprio figlio di vedere più chiaramente in futuro.

 

In primo luogo, è molto importante che vengano effettuati dei controlli oculistici regolari affinché l’individuazione del disturbo possa avvenire in fase precoce, consentendo un intervento tempestivo. Inoltre, alcuni comportamenti come ridurre il tempo passato ad utilizzare i dispositivi digitali, scegliere una dieta equilibrata e ricca di antiossidanti e svolgere attività all'aperto possono aiutare a prevenire il problema. È dimostrato da alcuni studi, infatti, che il tempo trascorso all'aperto potrebbe rallentare nel tempo la progressione della miopia (cioè il suo peggioramento) nel bambino2,3. La raccomandazione di trascorrere almeno 2 ore all’aperto ogni giorno è raccomandata da sempre più specialisti.

 

Per il trattamento della miopia esistono diverse soluzioni, a seconda della gravità del disturbo e dell'età del paziente. L'uso di occhiali o lenti a contatto può migliorare la vista da lontano e ripristinare la nitidezza delle immagini. Oggi, nella maggior parte dei casi, la miopia viene corretta con lenti monofocali standard che forniscono una visione nitida. Le lenti monofocali, però, non aiutano a gestire la miopia rallentandone la progressione. Le lenti MiYOSMART di Hoya sono state progettate per correggere la miopia e rallentarne la progressione nei più giovani, così loro possono guardare al futuro. Grazie alla rivoluzionaria tecnologia D.I.M.S., le lenti da vista MiYOSMART correggono il difetto visivo su tutta la loro superficie, utilizzando l'area con tecnologia D.I.M.S. per rallentare la progressione della miopia. Non ci sono limitazioni nella scelta della montatura degli occhiali per bambini. Le lenti da vista MiYOSMART sono facili da portare e appaiono come delle normali lenti monofocali.

 

 

 

1 Holden BA, Fricke TR, Wilson DA, et al. Global Prevalence of Myopia and High Myopia and Temporal Trends from 2000 through 2050. Ophthalmology. 2016;123(5):1036-1042.

2 Ho CL, Wu WF, Liou YM. Dose-Response Relationship of Outdoor Exposure and Myopia Indicators: Systematic Review and Meta-Analysis of Various Research Methods. Int J Environ Res Public Health. 2019;16(14):2595.

3 Jonas JB, Ang M, Cho P, et al. IMI prevention of myopia and its progression. Invest Ophthalmol Vis Sci. 2021;62(5):6.