A cosa servono le lenti con trattamento antiriflesso?

Quante ore trascorriamo davanti ad uno schermo?

 

Non parliamo solo di computer, ma anche di cellulare, tablet, TV.

 

Tante, sicuramente troppe e non di certo per colpa nostra: nella maggior parte dei casi dobbiamo guardare uno schermo per motivi di lavoro o, comunque, per necessità personali.

 

Anche se non ce ne rendiamo immediatamente conto, stiamo sottoponendo il nostro corpo e la nostra mente ad uno sforzo importante: spesso e volentieri la schiena è ricurva in avanti (e non dritta come invece dovrebbe essere), le gambe sono accavallate (e non opportunamente piegate), il collo troppo è allungato per cercare di vedere meglio e, arrivando al testo dolente, gli occhi sono messi a dura prova dalla fastidiosa luce blu, che li indolenzisce fino a farli talvolta irritare o lacrimare.

 

Proprio la luce blu può essere una concausa della maggior parte delle problematiche agli occhi dovute alla digitalizzazione: affaticamento, bruciore, secchezza oculare. Ma esistono anche disturbi correlati, che nascono come conseguenza e che spesso non si tendono ad associare facilmente alla luce blu, che ne è però la vera causa: insonnia, disturbi del ritmo sonno-veglia, nervosismo, scarsa concentrazione.

 

La soluzione a questa fastidiosa luce blu è rappresentata dalle lenti antiriflesso: si tratta di lenti appositamente studiate e create per ridurre la luce blu, così da avere un effetto benefico immediato per l’occhio, che non accuserà più affaticamento, né bruciore.

 

In particolare, secondo una ricerca condotta da ACS in Italia nel 2014, l’80% delle persone ha notato miglioramenti grazie alle lenti BlueControl, come una riduzione di questi sintomi:

 

  • Affaticamento degli occhi (55%)
  • Bruciore (32%)
  • Mal di testa (23%)
  • Fastidio nell’uso di PC, tablet, smartphone (21%)
  • Secchezza (11%)
  • Arrossamento (10%)

Se le lenti antiriflesso costituiscono il primo alleato contro la luce blu emessa dai dispositivi digitali, quindi oggetti che vengono utilizzati sempre di più a livello quotidiano, è opportuno seguire anche alcuni accorgimenti intelligenti per rafforzare l’efficacia delle lenti e scongiurare ogni problematica alla vista.

 

Ecco alcuni suggerimenti pratici:

 

  • Evitare riflessi sugli schermi.
  • Posizionarsi ad una distanza moderata dagli schermi, meglio tra i cinquanta e gli ottanta centimetri: non è bene guardare lo schermo ad una distanza molto ravvicinata, sforzeremmo troppo gli occhi e la luce sarebbe troppo forte.
  • Illuminare correttamente tutto l’ambiente in cui si lavora, evitando fonti di luce molto forte, come quelle provenienti da una stanza buia con accesa solo una piccola lampada da scrivania.
  • Quando si lavora al PC, posizionare il computer esattamente davanti a noi, sollevando lo schermo ad un’altezza idonea all’occhio, per evitare di incurvare troppo la schiena e il collo

 

Differenze tra lenti polarizzate e lenti antiriflesso

Le lenti antiriflesso vengono spesso confuse con le lenti polarizzate o, meglio, tante persone pensano che siano la stessa cosa, che una sia l’equivalente dell’altra.

 

Invece no.

 

Mentre le lenti con trattamento antiriflesso, come dice l’etimologia stessa del termine, riducono il riflesso della luce sulla superficie della lentele lenti polarizzate minimizzano l’abbagliamento.

 

Essendo dotate di un filtro denominato “polarizzatore”, le lenti polarizzate consentono il passaggio della luce orizzontale, ma non quella proveniente da altre direzioni, responsabile dell’abbagliamento.

 

Pensiamo, ad esempio, a tutte quella situazioni in cui il sole splende in alto nel cielo e noi ci troviamo sulla neve (la neve può riflettere fino all’ottanta per cento i raggi del sole!), oppure stiamo osservando una distesa d’acqua: il rischio di abbaglio è veramente elevato, con conseguente fastidio, bruciore e affaticamento della vista.

 

Le lenti polarizzate permettono una vista migliore e più nitida.

 

differenza delle lenti antiriflesso che sono importanti e utili per un impiego quotidiano, quelle polarizzate possono considerarsi molto utili soprattutto in determinate condizioni, ad esempio per chi è spesso alla guida, o pratica determinati sport. È sempre bene chiedere consiglio all’ottico di fiducia, se e quando acquistare anche le lenti polarizzate, spiegando la propria situazione personale.

 

Quanto costano le lenti antiriflesso

Partiamo dal presupposto che le lenti sono necessarie, quasi sempre, per correggere i difetti della vista, quindi, come tali, dovrebbero sempre essere concepite non come un costo, ma come un vero e proprio investimento per il proprio benessere visivo.

 

In alcuni casi, poi, gli occhiali con lenti antiriflesso sono assolutamente necessarie: una scelta obbligata per poter vedere meglio, evitare i frequenti disturbi sopra descritti, lavorare in modo sereno e produttivo.

 

Il costo di una lente antiriflesso è un poco più elevato rispetto ad una lente standard, proprio perché è una lente creata appositamente per evitare il riflesso della luce.

 

A fronte di un costo maggiore, si avrà anche un beneficio migliore per la vista e per la propria salute in generale.