Miopia infantile e il ruolo del tempo davanti agli schermi

Negli ultimi anni, il numero di bambini affetti da miopia è aumentato in modo significativo. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la miopia infantile è in forte crescita a livello globale e si stima che entro il 2050 circa il 50% della popolazione mondiale sarà miope. Questo aumento è legato a diversi fattori, tra cui la maggior esposizione agli schermi digitali e alle attività al chiuso a distanze ravvicinate, nonché la riduzione del tempo trascorso all’aria aperta.

Oggi i bambini passano molte ore davanti a dispositivi digitali come tablet, smartphone e computer, sia per lo studio che per il tempo libero. L’uso prolungato degli schermi impone agli occhi un eccessivo sforzo di messa a fuoco, contribuendo a un allungamento del bulbo oculare, il meccanismo alla base della progressione della miopia.
Questo significa che, se non si interviene tempestivamente, il difetto visivo può peggiorare rapidamente, portando a diottrie elevate e aumentando il rischio di complicanze visive in età adulta.

 

Come gli schermi affaticano la vista e aumentano il rischio di miopia

Negli ultimi anni, l’uso eccessivo di dispositivi digitali è stato identificato come uno dei principali fattori che favoriscono la progressione della miopia infantile. Quando un bambino trascorre molte ore davanti agli schermi senza pause, gli occhi lavorano costantemente a distanze ravvicinate, causando:

  • Sovraccarico del muscolo ciliare, responsabile della messa a fuoco.
  • Minore ammiccamento, con conseguente secchezza oculare.
  • Ridotta esposizione alla luce naturale, importante per il corretto sviluppo dell’occhio.

Oltre all’affaticamento visivo, la luce blu emessa dagli schermi può avere un impatto negativo sul ciclo sonno-veglia. Un’eccessiva esposizione serale alla luce blu può ridurre la produzione di melatonina, causando difficoltà nel sonno e aumentando il rischio di affaticamento visivo durante il giorno.

 

Come ridurre l’impatto degli schermi digitali e gestire la miopia infantile

Affrontare la miopia infantile significa adottare strategie pratiche che aiutino a rallentarne la progressione e a ridurre il rischio di peggioramento nel tempo.

Diversi studi hanno dimostrato che trascorrere almeno 2 ore al giorno all’aperto aiuta a rallentare la progressione della miopia. La luce naturale del sole stimola il rilascio di dopamina nella retina, una sostanza che riduce l’allungamento del bulbo oculare. Per questo motivo, i genitori dovrebbero favorire attività come giochi all’aria aperta, sport e passeggiate, riducendo il tempo che i figli trascorrono in ambienti chiusi con luce artificiale.

Per ridurre specificamente l’impatto degli schermi digitali sulla salute visiva dei propri figli, è importante:

  • Stabilire limiti di tempo giornalieri per smartphone e tablet.
  • Evitare l’uso di dispositivi prima di dormire, poiché la luce blu può alterare il sonno e affaticare la vista.
  • Favorire attività alternative, come lettura (con una corretta illuminazione) e giochi creativi.
  • Mantenere una distanza minima di 30-40 cm tra gli occhi e i dispositivi o i libri.
  • Evitare di leggere o usare schermi al buio, per non affaticare ulteriormente la vista.
  • Assicurarsi che l’ambiente sia ben illuminato con una luce naturale o artificiale diffusa quando i bambini studiano o utilizzano i dispositivi digitali.

Oltre alle buone abitudini quotidiane, esistono soluzioni ottiche avanzate che aiutano a controllare la progressione della miopia nei bambini. Tra queste, le lenti MiYOSMART di Hoya rappresentano una delle più rivoluzionarie in tal senso. Grazie alla tecnologia D.I.M.S. (Defocus Incorporated Multiple Segments) sviluppata da Hoya in collaborazione con la Polytechnic University di Hong Kong. Le lenti tradizionali correggono la miopia consentendo una visione nitida, ma non intervengono sulla sua progressione. Al contrario, le lenti MiYOSMART sono progettate per rallentare l’allungamento del bulbo oculare, il principale meccanismo responsabile dell’aumento delle diottrie.

Individuare la miopia nei bambini il prima possibile è fondamentale per rallentarne la progressione e prevenire complicazioni future. Spesso, i più piccoli non si rendono conto di avere problemi alla vista e i genitori potrebbero accorgersene solo quando il disturbo è già avanzato. L’utilizzo precoce di queste lenti, associato a controlli regolari dall’oculista e a una gestione consapevole del tempo trascorso davanti agli schermi, rappresenta una strategia fondamentale per proteggere la vista dei bambini nel lungo termine. Chiedi informazioni al Medico Oculista e ai Centri Ottici Specializzati MiYOSMART!